06.01.2012 – Giorno della Befana, parte con la
55a edizione del Cross del Campaccio che si corre nelle campagne, e nel famoso “boschetto”, intorno al
Centro Sportivo “Angelo Alberti” di San Giorgio su Legnano. Giornata ottimale per correre con sole e umidità bassa, fastidioso solo il vento freddo del nord. La mattinata parte subito alle 9,15 con la batteria dei
Master 35-50 Maschile, con 350 iscritti,
3 giri del percorso per un totale di 6,12 Km. A questa gara siamo presenti in 6, alcuni per la prima volta hanno provato l’ebrezza del cross. Partenza davanti alle tribune, anticipata di qualche minuto, siamo veramente in tanti. Al 1 km si sgomita e ci si spinge da tutte le parti, usciti da centro sportivo dopo i prati in piano si affrontano i saliscendi del boschetto, che tagliano le gambe e fanno scendere il ritmo della corsa, ma si corre sempre veloci,
1° giro 8.35, perdo qualche posizione, a causa della partenza troppo veloce. Secondo giro più tranquillo, adesso siamo sgranati e si corre meglio, cerco di assestare l’andatura, anche se cala un pò, le salitelle si sentono, passaggio al
2° giro 8.47. Ultimo giro in ripresa, supero qualche avversario, aumento l’andatura nell’ultimo km, siamo appaiati in tre, trecento metri all’arrivo, supero il primo, secondo, il terzo non vuole farsi prendere ed aumenta il ritmo, si combatte spalla spalla, rettilinio finale cambio decisamente ritmo e lo supero, taglio il traguardo in
26.35 (media 4.19). Giamma primo del “Gruppo” con un ottimo 24.08, Michele mi ha preceduto di circa 30″, e poi via via gli altri.
(Vedi la Classifica dei “Baracchini”). Commenti a questa manifestazione non possono essere che positivi, bella gare, percorso molto tecnico e vario, l’organizzazione è stata impeccabile, non per niente è tra le 12 Cross migliori al mondo. Dopo la nostra gara è la volta dei
Master Over 50 maschili e femminili, seguiti dalle batterie dei
Ragazzi e Ragazzi, dove di entrambe potete vedere l’ampio
servizio fotografico cliccando sui link sotto, oltre ad altri link di interesse. Nella tarda mattinata si sono svolte le gare dei giovani, per poi arrivare nelle prime ore del pomeriggio alle gare dei Big sia Femminili che Maschili
Complimenti ragazzi, anche sei cross siete dei fulmini! :-) Io non ho potuto partecipare per ragioni anagrafiche, e mi è dispiaciuto. In compenso, bella anche la manifestazione di Galliate. Alla prossima!
Lamberto
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Al prossimo non puoi mancare, la sfida è aperta, più siamo e più ci si diverte. Ci stò prendendo gusto, non ho ancora sfoderato gli artigli delle chiodate e non vedo l’ora di trovare l’occasione giusta.
Buone corse e preparatevi bene per i cross.
Giancarlo
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correre qui è emozionante se si pensa a quanti campionissimi hanno calcato questo percorso.
in più è organizzato benissimo, veramente da non mancare! Ha ragione Giancarlo, più siamo e più ci
si diverte.
Mike
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Un bel gruppetto baracchino ad uno dei cross più famosi al mondo se non il più famoso in assoluto. Non sempre i tracciati devono essere per forza ondulati o pieni di difficoltà, ma bastano curve a gomito e ripetitive a formare un vero e proprio “intestino” naturale per rendere il tutto fortemente carico di fatica che poi è la vera caratteristica di queste gare. Almeno questo è sembrato dalle riprese TV osservando la gara dei proffessionisti; semplici ondulazioni che credo abbiano messo a dura prova gli atleti che alla fine si sono fatti sentire. Bravi ragazzi, avanti così: correre è bello ovunque e su qualunque terreno.
Ciaociao.
…Enrico.
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Bella cronaca, bell’articolo! Molto completo. Complimenti ai Baracchini allora :)
4.19 mi pare un’ottima media, e poi ho visto che sei stato piuttosto costante, come condotta di gara mi piace.
mi mangio le mani da quanto mi sarebbe piaciuto esserci… ma mi rifarò ;)
a presto!
paolocarlo
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@PaoloCarlo
In genere nei cross è difficile essere costanti, vuoi per il percorso, vuoi per gli avversari che sgomitano e scalciano (attenzione alle chiodate!), e al Campaccio eravamo più di 300, comunque devo dire che oltre ad una bellissima gara, è andata anche bene. Pensavo peggio visto che davanti erano in tantissimi e credevo di essere andato male, quando c’è troppa ressa diventa difficile esprimeri al meglio, e solo dopo il primo giro sui tre previsti, ho cominciato a correre bene, con un ultimo giro in netta rimonta.
La stagione dei cross è ancora lunga, sicuramente ci saranno nuove occasioni per qualche cross.
In bocca al lupo per i tuoi acciacchi, porta pazienza, ci vuole tempo, ma poi passano.
Giancarlo
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