Pella-Orta San Giulio sinonimo di corsa sotto l’acqua, così per il 3° anno consecutivo la corsa è caratterizzata dalla pioggia, che quest’anno veniva data come condizione di  “massima allerta” proprio per la mattinata di domenica. Comunque visto che in giro di matti ce ne sono tanti, in 850 ci siamo trovati alla partenza della corsa. Trasbordati in piccoli traghetti da Orta a Pella, i preparativi sotto tettoie e gazebo istallati per l’occasione sono stati lunghi. Nel frattempo la pioggia scendeva copiosa e si pensava al tipo di abbigliamento da tenere in corsa. Qualche foto di rito con Stefano, Pierangelo, Fabrizio e  gli amici dell’Ondaverde, poi riscaldamento risigato negli ultimi minuti. Alle 9,30 in punto la partenza, si parte veloci per stigmatizzare il cattivo tempo, ma ben presto i saliscendi si fanno sentire. Il percorso è stato preannunciato per 80% asfalto e 20% sterrato, con una bella salita dopo il 7 Km. Tra il 3° e 7° ci troviamo dei lunghi tratti sterrati, che  con la pioggia si sono trasformati in rigagnoli, pozzanghere fangose, fino ad arrivare a dei veri e propri ruscelli. La corsa diventa pesante, le scarpe si inzuppano presto con acqua e fango, di conseguenza il ritmo scende, non voglio rischiare di farmi male, in compenso smette di piovere. All’uscita sospirata dallo sterrato, arriviamo al Lido, dopo un centinaio di metri in piano, inizia  il salitone, tutti arrancano, ansimando, le gambe si fanno dure, qualcuno a bordo strada incita a non mollare, più in alto si vedono gli altri che hanno già svoltato sulla provinciale. Ci arriveremo anche noi penando non poco, si svolta e inizia la discesa, adesso si riprende il ritmo veloce, ci si lascia andare, le gambe girano veloci, finalmente si comincia a superare qualcuno e recuperare posizioni. Passo il 10 Km in 46′, altissimo, facciamo degnamente gli ultimi Km. …11, …12, …13 altra bella salita non troppo ripida ma che si fa sentire. Alla rotonda deviazione per Orta… adesso manca poco, ci dirottano verso il centro passando dei viottoli che ci porta sul lungo lago. Ultimo Km si cerca di accellerare con le gambe oramai indolenzite, si vede il gonfiabile… Arturo, Franco e altri fotografi sono in posizione per immortalarci …è finita, anche questa è andata. Bella gara in un ambiente spettacolare, corsa con il bel tempo sarebbe stata perfetta, organizzazione impeccabile, ristori abbondantissimi, servizio traghetto, servizio borse, spogliatoi, premiazioni per i primi assoluti, oltre a quelli di categoria, e per i primi gruppi. Unico neo la mancanza di un qualsiasi riconoscimento per tutti, ma accontentiamoci, e non è poco di aver corso in uno dei borghi più belli d’Italia.

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